sabato, Aprile 20, 2024

5G IN RUSSIA E I GIGANTI CINESI

Diario geostrategico,  29 dicembre 2021 

Buona lettura ! 

The Science of Where Magazine’s interviews:

– L’Intelligence tra rischio, cyber e passione. The Science of Where Magazine incontra Adriana Piancastelli Manganelli, OSINT Senior Analyst

– Towards sustainable AI. The Science of Where Magazine meets Abhishek Gupta, Founder and Principal Researcher, Montreal AI Ethics Institute

– The road to the “new normal” and the role of the G20. The Science of Where meets Priyadarshi Dash. Associate Professor at Research and Information System for Developing Countries (RIS), New Delhi, he has 14 years of experience in policy research on trade, investment, infrastructure and fintech issues in the context of G20, IORA, BIMSTEC and Indo-Pacific

– Governo dei dati tra geopolitica e tutela del cittadino. The Science of Where Magazine incontra Ivana Bartoletti, Global Chief Privacy Officer a WIPRO Technologies e Visiting Policy Fellow presso l’ Università di Oxford

– Tecnologia e responsabilità: uno snodo decisivo. The Science of Where Magazine incontra Federico Cabitza, Università di Milano-Bicocca

– Inside the ethics of artificial intelligence: for a decentralized approach. The Science of Where Magazine meets James Brusseau, Philosopher, Pace University

– L’intelligenza artificiale contro le discriminazioni sul lavoro. The Science of Where Magazine incontra Keith Sonderling, Commissioner del U.S. Equal Employment Opportunity Commission

– Gathering strenght, gathering storms. Visions on artificial intelligence. The Science of Where Magazine meets Michael Littman and Peter Stone

Lo sviluppo della rete 5G in Russia ha ridisegnato i rapporti con i fornitori esteri. Pur se sono in prima fila le cinesi Huawei e ZTE, e nonostante le strette relazioni tra Mosca e Pechino, le autorità russe non hanno intenzione di concedere preferenze esclusive ai giganti delle telecomunicazioni made in Cina.

Allo scoppio della pandemia c’erano previsioni che essa avrebbe messo sotto pressione i legami bilaterali tra Russia e Cina. Quasi due anni dopo, le relazioni sono migliorate. Anche se il  commercio bilaterale è leggermente diminuito all’inizio del 2020 e le rigorose ispezioni COVID alla frontiera portano ancora  difficoltà per le esportazioni russe in Cina tramite  ferrovia, i due Paesi hanno escogitato modi per far fronte alle sfide logistiche.

Se la competizione USACina avvicina quest’ultima alla Russia, riuscirà Mosca a convincere Pechino che il progetto di Greater Eurasia è la formula ottimale per la cooperazione regionale ?

L’alleanza tra Cina e Russia sullo spazio è un tema geostrategico rilevante. A oggi, ciò che veramente unisce i due Paesi è la rivalità con gli Stati Uniti.

Come evitare che la competizione tra USA e Cina degeneri ? Forse le speranze sono nell’Europa.

Negli ultimi decenni, gli Stati Uniti e l’Europa hanno costantemente respinto le preoccupazioni sulla sicurezza della Russia relative ai suoi ex territori e hanno descritto la sua resistenza all’espansione verso est della NATO come “revanscismo paranoico”. Fino a quando l’Occidente non cambierà il suo approccio, il ciclo di crisi continuerà, con crescenti rischi.

Maldive e Sri Lanka si posizionano all’interno del quadro di competizione tra India e Cina. Mentre cresce l’interesse mondiale per l’area dell’Oceano Indiano.

Inizialmente previsto durante la presidenza di Mahinda Rajapaksa (2005-15), il progetto Colombo Port City (CPC) è stato annunciato durante la visita di Xi Jinping in Sri Lanka nel 2014 ed è uno dei progetti di punta della Cina e una componente importante della Belt and Road Initiative. Essendo Colombo tra i primi 25 porti più trafficati del mondo, il progetto viene considerato strategico non solo per lo Sri Lanka ma per l’Asia meridionale.

Il terzo “Dialogo” tra India e Asia Centrale, tenutosi in India il 19 dicembre, ha coinciso con l’incontro dei ministri degli Esteri dell’Organizzazione dei Paesi Islamici (OIC) ospitato dal Pakistan. Tuttavia, i ministri degli Esteri dei cinque Paesi dell’Asia centrale hanno saltato la 17a sessione della riunione di emergenza del Consiglio dei ministri degli Esteri dell’OIC a Islamabad e hanno invece partecipato al Dialogo a New Delhi. Tale scelta ha evidenziato la maggiore convergenza tra l’Asia centrale e l’India non solo in nuove aree di cooperazione ma anche nei rapporti con i talebani.

La recente visita del Presidente dell’India in Bangladesh mette in luce le solide relazioni tra i due Paesi nonostante alcune difficoltà negli ultimi mesi.

Nonostante le crescenti incertezze politiche e socio-economiche, il Sudafrica è ancora un Paese leader e motore di crescita economica nella regione e nel continente, mentre l’Africa sta diventando una zona di interesse strategico sempre più attraente per vecchi ed emergenti player globali.

Le riflessioni collegate (da think tanks e global news)

Who Will Get a Slice of Russia’s 5G Pie? – Carnegie Moscow Center – Carnegie Endowment for International Peace

Post-Pandemic, Russia and China Must Improve Migration Governance – Carnegie Moscow Center – Carnegie Endowment for International Peace

Greater Eurasia and the US-China Confrontation — Valdai Club

In the New Space Race, Will Russia and China Triumph Over America? – Carnegie Moscow Center – Carnegie Endowment for International Peace

Can Europe Avert a US-China War? by Robert Williams & Moritz Rudolf – Project Syndicate (project-syndicate.org)

What the US Misunderstands About Russia by Nina L. Khrushcheva – Project Syndicate (project-syndicate.org)

Balances and benefits in Southern South Asia: The Maldives and Sri Lanka in 2021 | ORF (orfonline.org)

Colombo Port City project: Controversial since its inception | ORF (orfonline.org)

India and Central Asia need more coherence on Afghanistan | ORF (orfonline.org)

Reading between the lines of President Kovind’s visit to Bangladesh | ORF (orfonline.org)

South Africa Today: Opportunities and Challenges for Foreign Policy — Valdai Club

 

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